Il controllo delle dimensioni è un passo importante per assicurare qualità nell'ingegneria meccanica. Riguarda la verifica delle dimensioni, delle tolleranze e delle proprietà geometriche di componenti e macchine. L'esecuzione dei controlli dimensionali è essenziale per garantire che i componenti e le macchine soddisfino i requisiti specificati e forniscano le prestazioni o le funzioni richieste.
I cuscinetti a sfera sono fondamentali per il funzionamento ottimale di macchine e attrezzature. Contribuiscono a ridurre l'attrito e l'usura, garantendo una maggiore durata delle apparecchiature. La qualità dei cuscinetti a sfera dipende, tra l'altro, dalla qualità delle singole sfere. Una sfera installata in modo errato può causare il malfunzionamento dell'intero pezzo a sfere e quindi compromettere le prestazioni della macchina.
Nella selezione buono/scarto, le sfere vengono ispezionate e separate in base alla loro qualità. Queste vengono solitamente ispezionate per verificare la presenza di cricche, irregolarità e altri difetti utilizzando metodi di controllo non distruttivi. Se in una macchina sono installati sfere di diverso tipo o con diametri differenti è necessario misurare tutte con metodi ottici e arrestare la macchina in caso di deviazione. Questo metodo di misurazione può essere costoso e, a seconda dell'applicazione, molto lungo.
Il controllo della microstruttura con correnti parassite è un metodo non distruttivo utilizzato per rilevare i cambiamenti nella struttura del materiale. Esso si basa sul fatto che il comportamento magnetico dei materiali dipende dalla loro composizione chimica e quindi dalla conduttività e dalla permeabilità magnetica. Se, ad esempio, vengono testate sfere con lo stesso materiale e le stesse proprietà di lavorazione, non è possibile rilevare differenze nei segnali di correnti parassite. Tuttavia, al variare del diametro delle sfere, la massa da testare all'interno della bobina di prova cambia e la resistenza induttiva totale diventa maggiore o minore. Un esempio di questo fenomeno è mostrato nell'illustrazione seguente. Questo effetto può consentire di ordinare i componenti in base alle caratteristiche geometriche, impostando contemporaneamente valori di soglia adeguati.
Nelle linee di produzione, i componenti vengono solitamente portati al sito di assemblaggio in grandi quantità tramite alimentatori. Spesso i componenti vengono anche separati per poter alimentare le sfere in modo mirato, come nel caso di un cuscinetto. Con l'aiuto dell'innesco automatico del MAGNATEST TCL, le soluzioni di bobine e sonde possono essere integrate direttamente in queste linee di alimentazione e non è più necessario l'innesco esterno di un controllore, che richiede molto tempo. Per l'impostazione dell'attivazione automatica del test, nel software MAGNATEST TCL è disponibile un pratico assistente all'impostazione.
Di seguito è riportata la pagina delle impostazioni dell'attivazione automatica visualizzata sullo schermo del software. Per definire la soglia è necessario eseguire i seguenti 3 semplici passaggi
Se la semplice selezione dei componenti non è sufficiente, il MAGNATEST D offre un'altra possibilità per una specificazione più precisa delle proprietà testate. Ad esempio, questo strumento di prova può essere utilizzato per creare classi separate per distinguere i componenti e, successivamente, per effettuare la selezione mediante il controllo di un meccanismo. Se viene rilevato un comportamento lineare delle proprietà analizzate, il MAGNATEST D può essere dotato di uno strumento aggiuntivo. La funzione software MAGNA CLARIS combina i valori misurati tecnologicamente con i valori caratteristici dei test elettromagnetici. Di seguito è riportato il grafico che illustra questo processo di selezione.
Cogliete l'occasione e comunicateci le vostre esigenze per garantire i vostri processi produttivi!
Il nostro team offre studi di fattibilità completi per analizzare i vostri requisiti e presentarvi una soluzione per i test. Contattateci ora e iniziate una collaborazione di successo con noi.